Il locale “Cucina Teochef” è nato su precise indicazioni della committenza: “un locale internazionale come arredamento ma molto locale come cucina. Il senso di calore del legno con mobili semplici e pochi colori. Un’illuminazione soffusa”. In questa precisa richiesta risiede tutto il progetto di arredo.
All’interno si nascondono diversi problemi progettuali risolti con attenzione: l’acustica, l’impiantistica, l’illuminazione etc.
La prima cosa definita è stata il pavimento in gres porcellanato di colore bianco e nero che ha poi indirizzato le scelte successive. Il legno di rovere è stato tagliato a lama di sega e successivamente bruciato con la fiamma ossidrica. Nel corso del progetto i pochi colori sono diventati solo bianco, nero, scale di grigi ed il calore del legno.
L’esiguo spazio a disposizione è stato risolto con la posizione del bancone di mescita all’ingresso ed una lunga panca (11, 50 ml) realizzata in pelle bottalata. Nella parte più interna un tavolo alto, sovrastato da una cappa a disegno viene utilizzato per i Korean bbq.
Nella parete di fondo, a chiusura della piccola sala, è posizionata una scaffalatura in legno che riprende la modularità semplice delle mensole utilizzate dai ceramisti locali per riporre i lavori in realizzazione.